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Nel 2016 > Hugo PERNET – Natives
Situata nel centro del cimitero, la chiesa di Boujeons è una piccola chiesa il cui campanile-portico,
coperto da una talevanne di metallo rosso, risplende al sole mentre scintillano le tegole smaltate del suo tetto imperiale. In gran parte costruita nel XIX secolo (il campanile nel 1810 e la navata nel 1843) non ha conservato quasi nulla dell’originaria costruzione seicentesca.
Il campanile-portico si apre su un’unica navata separata dal coro liturgico da una campata precoriale.Il coro ha una volta a cul de four, il coro anteriore è coperto da una volta a crociera e la navata centrale da un soffitto. Il tutto è illuminato da otto vetrate : due con motivi geometrici illuminano il precoro e fra le sei che illuminano la navata solo due rappresentano personaggi, uno con San Giuseppe e l’altro con la Vergine. L’arredamento è sobrio e l’assenza di mobili conferisce a questo piccolo edificio un aspetto spoglio. Qui non c’è pala d’altare ricoperta di dorature, né colonne tortili nè decorazioni teatrali né cattedra per la predicazione dai pannelli scolpiti… a parte qualche statua la chiesa è spoglia.
Tra le statue da segnalare la presenza di una Vergine col Bambino, probabilmente del XVII secolo. Questa Vergine seduta che tiene sulle ginocchia un Gesù Bambino ridente riflette più l’immagine della felicità della giovane madre con il suo bambino che quella della madre di un dio-bambino. La Natività della Vergine è il nome della chiesa , ma anche il soggetto del dipinto che oggi si trova nel coro dopo essere stato sopra la porta d’ingresso. Si tratta senza dubbio di un’opera della fine del XVIII secolo ispirata a fonti apocrife come il Protevangelum di Giacomo e il Vangelo dello pseudo-Matteo.
GPS : 46,748778 / 6,204610